mercoledì 28 febbraio 2018

Il nome di una leggenda lo chiamavano "Lamborghini"

Nasce a Cento nella frazione di Renazzo. Figlio di agricoltori, lascia le scuole elementari e la sua passione per i motori e per le macchine lo porta a Bologna, dove lavora in un'azienda che revisiona automezzi dell'esercito.
Durante la seconda guerra mondiale, trova l'opportunità di sperimentare le sue doti meccaniche come tecnico riparatore presso il 50° autoreparto misto (base militare di Rodi nell'isola omonima nel Dodecaneso italiano).
Lamborghini L33 del 1951

Nel 1946, la crescente domanda di trattori del mercato italiano, unita all'esperienza acquisita nelle riparazioni, spingono Ferruccio ad intraprendere la carriera di imprenditore nella produzione di trattori. Compra veicoli militari avanzati dalla guerra e li trasforma in macchine agricole.
Nel 1946 si sposa con Clelia Monti (ferrarese conosciuta a Rodi durante il periodo della guerra) nella chiesa ferrarese di Santa Maria in Vado, e il 13 ottobre 1947 nasce il figlio Tonino Lamborghini. Clelia morirà poco dopo. Nel 1948 conoscerà Annita Borgatti, una maestra di 24 anni, figlia dei proprietari dell'Albergo Fontana di Cento, che lo seguirà nella conduzione delle sue aziende per oltre trent'anni.
Nel 1948, a Cento, fonda la Lamborghini Trattori (l'origine del logo aziendale è legata alla data di nascita di Ferruccio Lamborghini: nel calendario zodiacale infatti il 28 aprile cade sotto il segno del Toro, inoltre egli amava la corrida).
Solo tre anni dopo la guerra, l'azienda Lamborghini era capace di progettare e costruire da sola i suoi trattori e già nel corso degli anni cinquanta e sessanta la Lamborghini Trattori diventa una delle più importanti aziende costruttrici di macchine agricole in Italia.
Ferruccio Lamborghini vicino ad una delle sue vetture 
Seguì la produzione di bruciatori a nafta e di condizionatori, stupendo per la velocità con la quale tali prodotti riuscivano a imporsi sui mercati, in ragione delle loro alte qualità tecniche a fronte di un prezzo molto competitivo. La strategia di Lamborghini per ottenere rapidi risultati consisteva nell'individuare le aziende e i prodotti leader per poi avviare una "campagna di reclutamento" dei tecnici più significativi, offrendo loro stipendi molto più sostanziosi di quelli percepiti nelle aziende di appartenenza.
Nel 1959, lo spirito imprenditoriale del fondatore del nuovo marchio si spinse fino a concepire la produzione di elicotteri che non fu mai avviata e della quale resta un prototipo custodito nel Museo Ferruccio Lamborghini a Funo di Argelato in provincia di Bologna.

I trattori 

Lamborghini 2R DT



Ferruccio Lamborghini nasce nel 1916 da una famiglia di agricoltori e produttori di canapa cresce e si qualifica all'istituto Taddia di Cento e creò una piccola officina nella sua stalla dove acquistava e aggiustava vecchie automobili camioncini mettendole in nuovo stile.
con la crescita di lavoro decise di costruire una vera e propria azienda che aveva idea di costruire trattori semplici economici e potenti per fare riprendere l'economia dei contadini.
Nel 1948 decide quindi di costruire un primo trattore che prese spunto della camionetta inglese Morris quindi creando una"carioca".
2 anni dopo la svolta ancora instancabile di cercare la perfezione quindi creò il mitico trattore L33 che fu dunque il primo trattore interamente realizzato a Cento e prodotto in serie.
1956 nasce l'alleanza con i tedeschi della MWM e successivamente l'anno dopo nasce il modello "Lamborghinetta" prodotta in versione 22 cavalli con motore bicilindrico.
Nel 1959 la Lamborghini decide di spingersi alla produzione di elicotteri, e nel 1962 nasce il modello 2R DT(doppia trazione)con motore ad aria e inoltre sempre nel periodo ancora volenteroso della perfezione decise di creare un'azienda che produce automobili .
Nel 1966 la Lamborghini decide di montare cambi sincronizzati  e di cambiare il colore da arancio azzurro al classico avorio azzurro.
Nel 1973 la Lamborghini viene acquistata dalla  rivale azienda che costruiva trattori agricoli , la Same ,e dunque si erano  incrementate le vendite dei trattori fino al 1980 che si festeggiano le vendite di 10.000 trattori fino ad arrivare al  terzo posto a livello Italiano per la produzione e commercializzazione di trattori agricoli.
Nel 1991 viene incrementata la potenza fino a 200 cavalli circa e viene  montata per la prima trasmissione poweshift elettronica.
Lamborghini Dl 30 con aratro 
Fino ad arrivare ai giorni nostri che i trattori quindi hanno ripreso il loro colore d'origine ovvero il bianco avorio rispetto al grigio  argento dei modelli precedenti.
Questo periodo infatti come molti di voi sanno infatti i trattori Lamborghini hanno preso dei prezzi relativamente alti rispetto ad altre macchine arrivando fino ai 10.000 euro per macchine restaurate e il loro collezionismo sta avendo un successo.
Come mai? Secondo idee da quando è stato scritto il libro sui trattori storici Lamborghini dal 1948 al 1966 dallo scrittore Matteo Vitozzi  stanno avendo un meritato riconoscimento molto abbondante rispetto ad altri marchi tanto che i collezionisti e commercianti sono costantemente alla loro ricerca di questi bellissimi mezzi di qualsiasi epoca.

Lamborghini 2R